Dimissioni e uscita da Ca’ Farsetti
L’assessore alla Mobilità del Comune di Venezia, Renato Boraso, ha presentato le sue dimissioni dall’incarico e ha lasciato anche Ca’ Farsetti. La decisione è stata comunicata all’ANSA dal suo avvocato difensore, Umberto Pauro, dopo un incontro con il politico nel carcere di Padova. Boraso non era consigliere comunale, quindi la sua uscita da Ca’ Farsetti è una conseguenza naturale della rinuncia al ruolo di assessore.
Motivazioni e silenzio del legale
L’avvocato Pauro non ha commentato le motivazioni alla base della scelta di Boraso, limitandosi a definire la decisione un “atto dovuto”. Non è chiaro se le dimissioni siano state presentate spontaneamente o se siano state sollecitate da circostanze esterne. La mancanza di dettagli da parte del legale lascia spazio a diverse interpretazioni.
Considerazioni personali
Le dimissioni di Boraso aprono un nuovo capitolo nella gestione della mobilità a Venezia, un tema di grande rilevanza per la città lagunare. La scelta dell’assessore di lasciare l’incarico in questo momento, in un contesto di criticità e sfide per il settore, solleva interrogativi sul futuro della politica di mobilità veneziana. Sarà interessante osservare come la giunta comunale gestirà questa situazione e quali saranno le scelte strategiche per affrontare le problematiche del trasporto pubblico e della viabilità in città.