Risse con armi da taglio e un colpo di pistola a Sezze
Il questore di Latina ha emesso dieci daspo urbano nei confronti di altrettanti ragazzi, responsabili di aver innescato due diverse risse a Sezze negli scorsi mesi. Le risse, che si sono verificate in due distinti bar della zona, sono state caratterizzate da lancio di sassi, bottiglie e l’utilizzo di armi da taglio. Durante una di queste risse, un colpo di pistola è stato esploso all’interno di un bar, ferendo una ragazza di 20 anni originaria di Roma al malleolo. La ragazza, che si trovava al bar con il fidanzato, è stata colpita per sbaglio.
Le indagini, condotte dai carabinieri della Stazione di Sezze, hanno permesso di appurare i due distinti episodi attraverso la visione delle immagini di video sorveglianza e l’acquisizione di alcune testimonianze. I ragazzi, oltre a scontrarsi tra di loro, hanno danneggiato l’interno dei locali.
Daspo urbano e procedure di rintraccio
La valutazione degli atti dell’indagine condotta dai carabinieri ha consentito ai poliziotti della divisione Anticrimine della questura di Latina di attivare i procedimenti amministrativi volti all’applicazione delle misure di prevenzione. I daspo urbano sono stati notificati in questi giorni ad alcuni dei responsabili. Per gli altri, di nazionalità straniera ed irreperibili, sono state attivate invece le procedure volte al rintraccio per la notifica delle misure emesse.
La violenza urbana e la necessità di prevenzione
La notizia di queste risse con l’uso di armi da taglio e di un colpo di pistola che ha ferito una ragazza è un segnale preoccupante. È fondamentale che le autorità competenti prendano provvedimenti efficaci per contrastare la violenza urbana e garantire la sicurezza dei cittadini. Il daspo urbano è uno strumento utile per prevenire ulteriori episodi di violenza, ma è necessario anche investire in programmi di prevenzione e di reinserimento sociale per i giovani coinvolti in questi episodi.