Sicurezza garantita ai Mondiali 2026 nel New Jersey
Il governatore del New Jersey, Phil Murphy, ha espresso la sua convinzione che i Mondiali di calcio 2026 saranno un "torneo incredibilmente sicuro", con particolare riferimento alle partite che si disputeranno al MetLife Stadium del New Jersey.
Parlando con i media a Berlino durante la finale di Euro 2024, Murphy ha rassicurato sul fatto che lo stadio, sede delle squadre Nfl dei New York Giants e dei Jets, non sarà teatro di episodi di violenza come quelli verificatisi durante la semifinale di Coppa America tra Colombia e Uruguay a Charlotte, in Carolina del Nord, dove la polizia ha impiegato diversi minuti per riportare la calma tra i tifosi.
"Io non ero lì – ha dichiarato Murphy -, ma non è così che costruiamo le cose al MetLife. Questo è qualcosa che non è mai successo nel nostro stadio e, a Dio piacendo, non accadrà mai. Non è proprio il modo in cui affrontiamo la questione della sicurezza".
Il commento di Murphy sull’attentato a Trump
Murphy ha anche commentato il recente attentato a Donald Trump in Pennsylvania, affermando che "quel tipo di violenza non ha posto nel discorso pubblico americano".
Il governatore ha sottolineato che il New Jersey e la vicina New York "hanno leggi sulla sicurezza delle armi tra le più severe di tutta l’America".
Sicurezza e sport: un binomio delicato
Le dichiarazioni di Murphy evidenziano l’importanza della sicurezza negli eventi sportivi di grande portata, come i Mondiali di calcio. La promessa di un torneo "incredibilmente sicuro" è sicuramente rassicurante, ma è fondamentale che le autorità e gli organizzatori mettano in atto misure concrete e efficaci per prevenire qualsiasi tipo di violenza o disordine pubblico. L’esperienza negativa di Charlotte dovrebbe servire da monito per garantire che il clima negli stadi sia sempre positivo e rispettoso, permettendo agli appassionati di vivere l’esperienza sportiva in tutta tranquillità.