Incontro virtuale tra Venezuela e Usa
Il presidente del Parlamento venezuelano, Jorge Rodríguez, ha rivelato che il primo incontro virtuale tra esponenti del governo venezuelano e degli Stati Uniti si è svolto in un clima di “franchezza e cordialità”. Rodriguez, responsabile della campagna elettorale a sostegno del presidente Nicolás Maduro in corsa per un terzo mandato presidenziale, ha rilasciato queste dichiarazioni durante un’intervista alla radio colombiana La W.
Secondo Rodriguez, l’incontro non avrà ulteriori sviluppi prima delle elezioni presidenziali previste per il 28 luglio. “La conversazione continuerà dopo la rielezione del presidente Maduro”, ha affermato.
Dialogo circoscritto al petrolio
Rodriguez ha precisato che il dialogo tra Venezuela e Usa “deve essere circoscritto a quanto concordato in Qatar”, riferendosi al dossier sul petrolio. All’inizio del mese, gli Stati Uniti avevano riavviato il dialogo con il governo venezuelano, chiedendo a Caracas di garantire che le elezioni si svolgano in modo “competitivo e inclusivo”.
Un dialogo limitato?
L’affermazione di Rodriguez secondo cui il dialogo con gli Usa si limiterà al petrolio e sarà rimandato dopo le elezioni solleva interrogativi sulla reale volontà del governo venezuelano di intraprendere un percorso di dialogo più ampio. È possibile che il governo Maduro stia cercando di utilizzare il dialogo con gli Usa come strumento di propaganda interna, evitando di affrontare temi più delicati come le violazioni dei diritti umani o la crisi economica che affligge il paese.