Bagno vietato, ma non per tutti
Nonostante la presenza di cartelli che indicano chiaramente il divieto di balneazione, alcuni giovani hanno deciso di sfidare il caldo estivo tuffandosi nel Naviglio della Martesana, all’altezza di Cascina De’ Pecchi, appena fuori Milano. La scelta di ignorare i segnali di pericolo, avvenuta durante l’ora di pranzo, ha destato preoccupazione tra alcuni passanti che hanno rimproverato i ragazzi.
Preoccupazioni per la sicurezza
Le preoccupazioni dei passanti erano legate non solo al divieto di balneazione, ma anche alla presenza di chiuse nel canale, che potrebbero rappresentare un pericolo per i bagnanti. Inoltre, la presenza di nutrie che nuotano nel canale ha contribuito ad alimentare le preoccupazioni per la sicurezza dei giovani.
Risposta ironica dei ragazzi
Di fronte ai rimproveri dei passanti, i ragazzini hanno risposto in modo ironico, affermando di aver chiesto il permesso al sindaco per fare il bagno. La loro risposta, seppur scherzosa, evidenzia una certa superficialità nei confronti dei rischi legati alla balneazione in un canale non idoneo a tale scopo.
La necessità di educazione e rispetto delle regole
L’episodio evidenzia la necessità di educare i giovani ai rischi legati alla balneazione in luoghi non sicuri. Il rispetto dei cartelli e delle regole è fondamentale per garantire la sicurezza di tutti, soprattutto in contesti come quello del Naviglio della Martesana, dove la presenza di chiuse e la fauna locale possono rappresentare un pericolo concreto.