Speranza di un nuovo processo per Olindo Romano e Rosa Bazzi
Olindo Romano, ex netturbino condannato all’ergastolo per la strage di Erba insieme alla moglie Rosa Bazzi, ha espresso speranza in un nuovo processo durante una pausa dell’udienza tenutasi a Brescia. La dichiarazione è stata rilasciata ai suoi legali, rivelando una fiducia nella possibilità di una revisione del processo che li ha visti condannati per l’orribile delitto.
La decisione sull’istanza di revisione è ora nelle mani dei giudici, che si stanno riunendo in camera di consiglio per valutare la richiesta. La sentenza è attesa dopo le 14:00.
Richiesta di inammissibilità da parte del pg
Il pg di Brescia, Guido Rispoli, ha rinunciato alle repliche durante l’udienza, ribadendo la sua richiesta di inammissibilità delle istanze di revisione presentate dai coniugi Romano e Bazzi. La stessa richiesta è stata avanzata anche dal sostituto pg di Milano, Cuno Tarfusser.
Un processo complesso e delicato
La strage di Erba è un caso che ha sconvolto l’opinione pubblica e che continua ad alimentare dibattiti e polemiche. La richiesta di revisione, se accolta, potrebbe aprire un nuovo capitolo in un processo già complesso e delicato, con implicazioni importanti per le vittime e per i loro familiari.