L’esultanza di Kane per il gol di Watkins
L’attaccante del Bayern Monaco, Harry Kane, è stato uno dei primi a schizzare in piedi dalla panchina dopo il gol di Ollie Watkins contro l’Olanda, esultando con la stessa intensità come se fosse stato lui a segnare. Sostituito all’81’, Kane ha abbracciato Watkins e gli ha parlato, riconoscendo la sua capacità di cogliere l’occasione dopo essere entrato a partita in corso.
“Ad essere sincero, non ricordo cosa gli ho detto – ha raccontato Kane a Euro2024.com – Ringrazio Ollie: non è facile non partire dall’inizio. Non è facile aspettare la tua occasione. Saper cogliere quell’occasione come ha fatto lui, con quel gol, è stato un merito e ovviamente un enorme risultato per la squadra”.
La leadership di Kane e lo spirito di squadra
Per Kane, la vittoria della squadra è prioritaria rispetto alle prestazioni individuali. “Per questo si è una squadra – ha proseguito – Quando tutti lottano nella stessa direzione. Non ci sono ego coinvolti. Io cerco sempre di dare l’esempio. Cerco sempre di essere il leader dove la squadra è al primo posto, è la cosa più importante. Ed è quello che sento di saper fare meglio”.
Il ct Gareth Southgate ha riconosciuto la crescita di Kane nel ruolo di leader, soprattutto in assenza di altri giocatori esperti come Henderson e Maguire. “È cresciuto moltissimo in quel ruolo – ha detto il selezionatore – e devo dire che nelle ultime settimane si è dimostrato eccezionale, riconoscendo più che mai il valore del gruppo”.
L’obiettivo di Kane: la vittoria della squadra
Kane ha dichiarato di essere pronto a gioire per la vittoria della squadra, anche se non dovesse segnare nella finale contro la Spagna. “Come attaccante mi piacerebbe segnare domenica, ma se riesce a qualcun altro e noi vinciamo, non rimarrò deluso – ha promesso Kane – Tutti vogliono raggiungere lo stesso obiettivo. E sia che giochi un minuto o giochi ogni minuto, se vinciamo, festeggeremo tutti insieme e questa è la cosa più importante”.
Leadership e spirito di squadra
L’atteggiamento di Kane dimostra la sua maturità come leader e la sua dedizione allo spirito di squadra. La sua esultanza per il gol di Watkins evidenzia la sua capacità di mettere da parte l’ego e di celebrare il successo del gruppo. Questo atteggiamento è fondamentale per costruire un team coeso e vincente.