Incontro ravvicinato con orsa sul lago di Molveno: mamma svizzera sfiorata da un plantigrado

Una famiglia sfiora un’orsa sul lago di Molveno

Un incontro ravvicinato con un’orsa ha avuto luogo nel primo pomeriggio di ieri sul lago di Molveno, in Trentino. Una famiglia di nazionalità svizzera, composta da una madre e tre bambini, stava passeggiando lungo la sponda sud-occidentale del lago quando si è imbattuta in un’orsa adulta accompagnata da almeno un piccolo.
Secondo quanto riportato dalla Provincia di Trento in una nota, la donna ha riferito di aver avvistato l’animale adulto a fianco della rampa che sovrasta la strada. Poco dopo, l’orsa avrebbe effettuato un falso attacco, toccando la maglietta della donna senza però causarle alcuna ferita. La donna si è girata istintivamente verso i suoi figli per proteggerli nel momento dell’avvicinamento dell’orso.
Dopo l’episodio, l’orsa si è allontanata ed è stata raggiunta poco dopo dal suo piccolo. La famiglia, fortunatamente, non ha riportato alcun danno fisico.

Intervento del Corpo forestale trentino

L’accaduto è stato segnalato al numero unico di emergenza 112 e sul posto è intervenuta una squadra specializzata del Corpo forestale trentino, supportata dall’unità cinofila. L’obiettivo dell’intervento era verificare che gli animali si fossero allontanati dalla zona e individuare l’esatto luogo dell’incontro per raccogliere eventuali campioni biologici.
Questi campioni potrebbero essere utili per la possibile identificazione degli orsi coinvolti nell’episodio. Le autorità stanno indagando sull’accaduto per comprendere meglio le cause dell’incontro ravvicinato e adottare eventuali misure di sicurezza per evitare situazioni simili in futuro.

Un evento che richiama l’attenzione sulla convivenza con la fauna selvatica

L’episodio sul lago di Molveno rappresenta un monito sulla necessità di convivenza con la fauna selvatica, soprattutto in zone come il Trentino, dove la presenza di orsi è relativamente frequente. È importante ricordare che l’orso è un animale selvatico e che, anche se non aggressivo di natura, può diventare pericoloso in caso di incontri ravvicinati o se si sente minacciato. La prudenza e il rispetto per l’ambiente sono fondamentali per evitare situazioni di rischio.