Un allarmante aumento delle discriminazioni sul lavoro
Secondo il report “Le discriminazioni nei confronti delle persone con disabilità – 2016-2023” di Anmic, nel 2023 si è registrato un allarmante aumento delle segnalazioni di discriminazioni sul lavoro nei confronti di persone con disabilità. Il report rileva che il 23% delle segnalazioni ricevute dall’associazione riguardano discriminazioni subite sul posto di lavoro.
La maggior parte delle segnalazioni proviene da persone con una percentuale di invalidità civile riconosciuta tra il 75% e il 99%, con un’età anagrafica che si colloca prevalentemente nella fascia 40-60 anni. Questi dati evidenziano una problematica che colpisce in modo significativo una specifica fascia di popolazione con disabilità, mettendo in luce le sfide che queste persone devono affrontare nell’ambito lavorativo.
Il Contact Center di Anmic a supporto delle persone con disabilità
Per contrastare le discriminazioni e fornire un supporto concreto alle persone con disabilità, Anmic ha istituito un “Dipartimento contro le discriminazioni e per la promozione delle pari opportunità delle persone con disabilità”, dotato di un Contact center dedicato alla raccolta di segnalazioni.
I cittadini possono segnalare soprusi o violenze tramite due canali: inviando una e-mail all’indirizzo antidiscri-minazione@anmic.it oppure telefonando al Numero Verde Anmic 800-572775, attivo dal martedì al giovedì dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 17.00.
Analisi delle segnalazioni: discriminazioni nella vita sociale e nei servizi pubblici
Il report di Anmic analizza i dati raccolti negli anni campione 2019-2020-2023, evidenziando alcune tendenze significative. In merito alla “Vita sociale”, emerge che il tipo di disabilità che ha subito un maggior numero di discriminazioni è quella motoria, con il 41% delle segnalazioni, seguita dalla disabilità sensoriale con il 24%.
Per quanto riguarda i “Servizi pubblici e privati”, il report rileva una criticità trasversale su tutto il territorio nazionale. Le segnalazioni provenienti dalle regioni del sud rappresentano il 48% del totale, mentre le regioni del centro e del nord si attestano rispettivamente al 27% e al 25%.
Un problema diffuso che richiede azioni concrete
I dati del report di Anmic evidenziano un problema significativo di discriminazioni nei confronti delle persone con disabilità, in particolare nell’ambito lavorativo. È necessario un impegno concreto da parte di istituzioni, aziende e società civile per contrastare questa problematica e promuovere l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità. L’istituzione di un Contact center da parte di Anmic rappresenta un passo importante per fornire supporto e assistenza alle persone che subiscono discriminazioni, ma è fondamentale che vengano attuate politiche mirate per garantire pari opportunità e accesso al mondo del lavoro per tutti.