Milano si prepara all’invasione pacifica delle ‘Swifties’
Il The Eras Tour di Taylor Swift sta per sbarcare a Milano, con due concerti in programma il 13 e il 14 luglio. L’evento sta già generando un’ondata di entusiasmo, con migliaia di fan in arrivo da tutta Europa e persino dagli Stati Uniti, tanto che uno su quattro dei fan proviene dall’oltreoceano. La città lombarda si prepara ad accogliere una vera e propria invasione pacifica di ‘Swifties’, con un boom di prenotazioni di biglietti ferroviari e soggiorni.
Secondo i dati di Booking.com, le ricerche di alloggi a Milano sono aumentate del 15% in seguito all’annuncio dei concerti. La febbre da Taylor Swift si è diffusa a macchia d’olio, con prenotazioni provenienti dall’89% dalla Croazia, dal 33% dalla Grecia, dal 30% dalla Spagna e dal 12% dagli Stati Uniti.
Questo evento conferma la forte correlazione tra appuntamenti culturali e pianificazione di viaggi, con concerti, mostre e festival che diventano sempre più spesso il fulcro di vacanze-evento.
Un viaggio musicale attraverso le città che hanno ispirato Taylor Swift
La piattaforma Civitatis, specializzata in tour guidati, propone un viaggio alla scoperta dei luoghi che hanno ispirato i testi di Taylor Swift, permettendo ai fan di immergersi nel mondo delle sue canzoni e dei suoi successi.
La capitale britannica, Londra, è protagonista del brano ‘London Boy’, in cui la Swift canta il fascino della città e delle persone incontrate, tra cui l’attore Joe Alwyn, con cui la cantante ha avuto una relazione. I testi evocano le strade di Camden, i pub di Brixton e persino il West End. Nell’album ‘The Tortured Poets Department’ troviamo due canzoni dedicate a Londra: la ballata nostalgica ‘So long, London’, che narra la fine di una relazione, e ‘The Black Dog’, un brano dedicato a un pub di Spring Gardens a Vauxhall, in cui la Swift parla anche di un cuore spezzato.
L’incredibile bellezza della natura irlandese di Wicklow, conosciuto come il Giardino d’Irlanda, ha ispirato il brano ‘Sweet Nothing’.
New York, con la sua frenesia ed energia vitale, è la protagonista di ‘Welcome to NY’. La cantante descrive anche angoli nascosti della città, come ‘Cornelia Street’, dove ha vissuto fino al 2017, e dedica il brano ‘False God’ a West Village, uno dei quartieri più esclusivi.
Parigi, la città dell’amore, è al centro di una ballata romantica nell’album ‘Midnights’, con descrizioni di vicoli, passeggiate, alberi e paesaggi. La Swift cita anche St.Tropez, una delle destinazioni più importanti della Costa Azzurra, nel brano ‘The Man’.
L’impatto culturale e turistico di Taylor Swift
Il fenomeno Taylor Swift dimostra ancora una volta l’enorme potere di attrazione della musica e la capacità di un artista di influenzare le scelte di viaggio dei fan. L’evento milanese rappresenta un’occasione per la città di attirare un turismo internazionale, contribuendo all’economia locale e alla promozione del territorio. L’influenza della cantante americana sui suoi fan è evidente, non solo in termini di vendite di biglietti e alloggi, ma anche nella scelta di destinazioni turistiche, come dimostra la presenza di luoghi reali citati nei suoi testi.