La condanna del Papa per gli attacchi
La Sala Stampa della Santa Sede ha diffuso un comunicato in cui si afferma che Papa Francesco ha appreso “con grave dolore” le notizie riguardanti gli attacchi contro due centri medici a Kyiv, tra cui il più grande ospedale pediatrico ucraino, e una scuola a Gaza.
Il Pontefice ha espresso il suo “profondo turbamento” per l’escalation della violenza, manifestando vicinanza alle vittime e ai feriti innocenti.
L’appello alla pace
Nel comunicato, Papa Francesco ha auspicato e pregato affinché si possano “presto identificare percorsi concreti che mettano termine ai conflitti in corso”.
Le parole del Papa si inseriscono in un contesto di crescente preoccupazione internazionale per la situazione in Ucraina e nel conflitto israelo-palestinese, con un’escalation di violenza che sta causando numerose vittime civili.
Un appello universale alla pace
Le parole di Papa Francesco rappresentano un forte appello alla pace e alla cessazione delle ostilità, rivolto non solo ai belligeranti ma a tutta la comunità internazionale. La condanna esplicita degli attacchi a strutture mediche e scolastiche sottolinea l’inaccettabilità di colpire i civili e la necessità di proteggere i più vulnerabili.