Macron difende Biden dopo una gaffe
Il presidente francese Emmanuel Macron ha espresso parole di sostegno nei confronti di Joe Biden, dopo che quest’ultimo ha commesso una gaffe durante un evento pubblico a Washington. Durante un discorso, Biden ha erroneamente introdotto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiamandolo “Putin”, per poi correggersi immediatamente.
La gaffe è avvenuta durante il vertice della NATO, evento a cui entrambi i leader hanno preso parte. Macron, rispondendo alle domande dei giornalisti in conferenza stampa, ha commentato l’accaduto dichiarando che Biden è un presidente “in carica, preciso sui dossier, che conosce bene”.
La reazione di Macron
Secondo Macron, l’errore commesso da Biden sarebbe da attribuire ad un semplice “lapsus”, affermando che “tutti abbiamo dei lapsus”. Le parole di Macron sembrano voler minimizzare l’accaduto, sottolineando la fiducia del presidente francese nei confronti del suo omologo americano.
Un lapsus o un segnale di stanchezza?
Le gaffe di Biden, seppur frequenti, sono spesso oggetto di discussione e analisi. In questo caso, è difficile stabilire se si tratti di un semplice lapsus, come sostenuto da Macron, o se sia un segnale di stanchezza o di un calo di attenzione da parte del presidente americano. Indipendentemente dalla causa, è evidente come la politica internazionale sia sempre più caratterizzata da dinamiche complesse e da un’attenzione mediatica capillare, che possono portare a errori anche da parte di leader esperti.