Donazioni in Stand-by per Biden
Secondo quanto riportato da diversi media, tra cui il *Financial Times* e la *CNN*, numerosi donatori democratici, da importanti figure di Wall Street a personalità di Hollywood, avrebbero congelato i finanziamenti alla campagna elettorale di Joe Biden. La ragione di questa decisione risiederebbe in preoccupazioni crescenti riguardo all’età del presidente, attualmente 80 anni, e le sue condizioni psico-fisiche.
Questi timori, secondo le fonti, sarebbero alimentati dalla percezione che Biden potrebbe non essere in grado di affrontare le sfide di una nuova campagna elettorale, e che la sua età potrebbe essere un fattore di debolezza contro un potenziale avversario repubblicano.
Il Timore di una Sfida ‘Perdente’
I grandi contributori del partito democratico, secondo le fonti, sarebbero restii a sborsare denaro per una campagna elettorale che potrebbe rivelarsi ‘perdente’. La loro preoccupazione principale sarebbe quella di investire risorse in una sfida che potrebbe non avere successo, con il rischio di danneggiare il partito democratico a livello nazionale.
La decisione di congelare i finanziamenti sembra essere un segnale significativo, che potrebbe influenzare le strategie del partito democratico in vista delle prossime elezioni presidenziali.
Un Segnale Preoccupante per Biden?
La notizia del congelamento dei finanziamenti da parte di importanti donatori democratici è un segnale preoccupante per la campagna elettorale di Biden. Sebbene sia ancora presto per trarre conclusioni definitive, questo potrebbe essere un segno di un crescente scetticismo nei confronti della sua capacità di guidare il partito democratico verso la vittoria nel 2024.