Volkswagen: licenziamenti in vista ad Audi Bruxelles, fino a 2600 posti di lavoro a rischio
atlante
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Licenziamenti in vista ad Audi Bruxelles
Fonti sindacali hanno rivelato che il gruppo Volkswagen potrebbe licenziare fino a 2600 dipendenti nello stabilimento Audi di Bruxelles entro il 2025. La notizia arriva dopo l’annuncio iniziale di circa 1500 licenziamenti previsti sui 3000 addetti attualmente impiegati nello stabilimento.
Di fronte a questa situazione di emergenza, il governo belga si è attivato. Il premier uscente Alexander De Croo e Bart De Wever, incaricato dal re di formare una nuova coalizione di governo, hanno annunciato l’intenzione di incontrare le parti coinvolte all’inizio della prossima settimana per discutere della situazione.
Diminuzione delle vendite del Q8 e-tron
Secondo i dati pubblicati dal gruppo Volkswagen, le vendite del modello elettrico Q8 e-tron, assemblato nella fabbrica di Bruxelles, sono diminuite dell’8,2% a livello mondiale nei primi sei mesi del 2023, attestandosi a 17900 unità. Questa diminuzione delle vendite potrebbe essere uno dei fattori alla base della decisione di procedere con i licenziamenti.
Un segnale preoccupante per il settore automobilistico
La notizia dei licenziamenti previsti ad Audi Bruxelles rappresenta un segnale preoccupante per il settore automobilistico, soprattutto in un momento in cui l’industria sta attraversando una fase di transizione verso la mobilità elettrica. La diminuzione delle vendite del Q8 e-tron potrebbe essere un campanello d’allarme sulle difficoltà che le case automobilistiche stanno incontrando nell’adattare la propria produzione alle nuove tecnologie e alle richieste del mercato.
