Toti rinuncia alla ricandidatura
Il governatore della Liguria Giovanni Toti non si presenterà alle prossime elezioni regionali, in programma nel 2024. L’annuncio è giunto dal suo legale, Stefano Savi, al termine dell’udienza del Riesame in cui Toti ha richiesto la revoca degli arresti domiciliari, a cui è sottoposto dal 7 maggio.
Secondo quanto dichiarato da Savi, la decisione di non ricandidarsi è stata presa da Toti, considerando la distanza temporale dalle elezioni (circa un anno e tre mesi) e il fatto che la ricandidatura non rappresenterebbe un rischio concreto.
Le richieste di Toti al Riesame
Durante l’udienza, Toti ha presentato richiesta di revoca degli arresti domiciliari, proponendo in alternativa il divieto di dimora a Genova o l’obbligo di residenza nella sua abitazione ad Ameglia.
Un’assenza pesante sulla scena politica ligure
La decisione di Toti di non ricandidarsi rappresenta un evento significativo per la politica ligure. Il governatore, in carica dal 2015, ha avuto un ruolo centrale nella scena politica regionale, guidando la Liguria per due mandati consecutivi. La sua assenza alle prossime elezioni lascerà sicuramente un vuoto, aprendo un nuovo scenario politico che potrebbe vedere emergere nuove figure e nuove forze politiche.