Un parco auto elettrico in crescita e le sue implicazioni
Secondo il presidente dell’Unem, Gianni Murano, l’Italia potrebbe contare su un parco auto elettrico di 4 milioni di veicoli entro il 2030. Questo scenario porterebbe a una diminuzione del consumo di carburanti di circa 1 milione di tonnellate, con una conseguente perdita di introiti fiscali dalle accise stimata in 3,8 miliardi di euro.
Murano ha sottolineato che questa transizione verso la mobilità elettrica pone delle sfide al governo in termini di bilanci pubblici, poiché sarà necessario trovare soluzioni per compensare la perdita di entrate fiscali.
La fattura energetica in calo nel 2023
L’Unem ha anche fornito dati sulla fattura energetica italiana, evidenziando un calo significativo nel 2023 rispetto al 2022. La fattura energetica si è attestata a 66,5 miliardi di euro, registrando una diminuzione del 43% rispetto al picco storico del 2022, che si era attestato a 114,4 miliardi di euro.
Questo calo è stato attribuito principalmente alla flessione della componente gas, passata da 62 miliardi di euro nel 2022 a 28,3 miliardi di euro nel 2023. Anche la fattura petrolifera ha subito una riduzione, attestandosi a 28,1 miliardi di euro rispetto ai 32,5 miliardi del 2022, a causa del calo delle quotazioni del petrolio.
Previsioni per la fattura energetica del 2024
Per il 2024, l’Unem prevede una fattura energetica intorno ai 56 miliardi di euro, con una riduzione di circa 10 miliardi di euro rispetto al 2023. Questo calo sarebbe principalmente attribuibile alla componente gas, che si prevede diminuirà ulteriormente.
Sfide e opportunità della transizione energetica
La notizia evidenzia un momento di transizione importante per l’Italia, con l’accelerazione verso la mobilità elettrica e il calo della fattura energetica. Se da un lato la diminuzione delle entrate fiscali legate ai carburanti rappresenta una sfida per il governo, dall’altro lato la riduzione della dipendenza dai combustibili fossili e il calo dei costi energetici aprono nuove opportunità per lo sviluppo sostenibile del Paese.