Mistero sulla scomparsa di Alex Marangon: i ‘curanderi’ testimoni chiave scomparsi

Due ‘curanderi’ scomparsi dopo l’incontro esoterico

Il ritrovamento senza vita di Alex Marangon, 29enne di Marcon (Venezia), lungo il fiume Piave tre giorni dopo la sua scomparsa durante un incontro esoterico a Vidor (Treviso) il 29 giugno, ha aperto un nuovo capitolo nel caso, con l’emergere di due figure chiave: due ‘curanderi’ sciamanici, cittadini sudamericani, che potrebbero aver assistito agli eventi che hanno portato alla morte del giovane.
Secondo quanto riportato dai quotidiani locali, i due ‘curanderi’, identificati come Johnny Benavides e un altro uomo di cui non è stato reso noto il nome, avrebbero tentato di rincorrere Marangon, in preda probabilmente ad una crisi, all’esterno dell’abbazia, cercando di calmarlo.
Tuttavia, i due ‘curanderi’ avrebbero lasciato l’abbazia poco prima dell’alba di domenica 30 giugno, prima dell’arrivo dei carabinieri, che hanno identificato i partecipanti all’evento sciamanico e avviato le ricerche di Marangon.

Indagini in corso: ipotesi di aggressione violenta

Gli investigatori non escludono la possibilità che Marangon sia stato vittima di un’aggressione violenta, forse messa in atto da più persone che si trovavano sul greto del Piave. La zona, secondo le informazioni raccolte, è spesso frequentata da gruppi di giovani in cerca di “sballo” con droghe o alcol.
La scomparsa dei due ‘curanderi’ aggiunge un ulteriore tassello al mistero che circonda la morte di Marangon. La loro testimonianza potrebbe rivelarsi fondamentale per ricostruire la dinamica degli eventi che hanno portato alla tragica scomparsa del giovane.

Il ruolo dei ‘curanderi’ nella vicenda

La scomparsa dei due ‘curanderi’ solleva interrogativi importanti. La loro presenza all’incontro esoterico e il loro presunto tentativo di aiutare Marangon suggeriscono un coinvolgimento diretto nella vicenda. La loro improvvisa sparizione, tuttavia, rende difficile comprendere il loro ruolo preciso e le informazioni che potrebbero fornire alle autorità. La loro testimonianza potrebbe essere fondamentale per ricostruire gli eventi che hanno portato alla morte di Marangon, soprattutto se si considera la loro presunta conoscenza delle pratiche sciamaniche e del contesto dell’incontro esoterico.