L’approvazione di Lula in crescita
Secondo un sondaggio pubblicato dall’istituto Quaest, l’approvazione del presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva è salita al 54% a luglio, registrando il livello più alto da dicembre. Questo dato rappresenta un aumento di 4 punti percentuali rispetto al sondaggio di maggio.
L’immagine negativa di Lula si è attestata al 43% a luglio, in calo di 4 punti percentuali rispetto alla misurazione precedente.
Sostegno forte tra le fasce più povere
Il sondaggio evidenzia un forte sostegno al governo Lula tra le fasce più povere della popolazione brasiliana. Tra coloro che guadagnano fino a 2 salari minimi, l’approvazione del presidente raggiunge il 69%, mentre la disapprovazione si attesta al 26%.
L’elettorato evangelico: un ostacolo per Lula?
Il governo Lula non sembra godere di grande popolarità tra l’elettorato evangelico, tradizionale base di sostegno del suo avversario politico, Jair Bolsonaro. Il sondaggio di luglio rileva un’immagine negativa del presidente pari al 52% tra gli evangelici, anche se in calo rispetto al 59% di maggio. Il 42% degli intervistati ha dichiarato di approvare l’amministrazione Lula, in leggero aumento rispetto al 39% del sondaggio precedente.
Un segnale positivo per Lula?
L’aumento dell’approvazione di Lula, soprattutto tra le fasce più povere, potrebbe essere interpretato come un segnale positivo per il suo governo. Tuttavia, il basso gradimento tra l’elettorato evangelico rappresenta una sfida significativa per Lula, soprattutto in vista delle prossime elezioni. Sarà interessante osservare come Lula cercherà di migliorare la sua immagine tra questo segmento di popolazione.