L’operazione dell’Idf a Gaza City
L’esercito israeliano (Idf) ha annunciato su Telegram di aver condotto un'”incursione mirata” contro presunti terroristi di Hamas e Jihad islamica all’interno di un quartier generale dell’UNRWA (l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi) a Gaza City. Secondo l’Idf, la struttura era utilizzata come base per attaccare le truppe israeliane nella Striscia di Gaza centrale.
L’Idf ha affermato che le sue truppe hanno “eliminato i terroristi in un combattimento ravvicinato” e hanno trovato “grandi quantità di armi” nell’area. L’operazione, secondo quanto riferito, è stata avviata dopo l’apertura di un “corridoio definito” per facilitare l’evacuazione dei civili dalla zona.
La reazione dell’UNRWA
L’UNRWA non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale in merito all’operazione israeliana. Tuttavia, l’incidente solleva preoccupazioni per la sicurezza dei rifugiati palestinesi che risiedono nelle strutture dell’UNRWA a Gaza City.
L’agenzia delle Nazioni Unite ha spesso criticato Israele per le operazioni militari condotte in aree densamente popolate della Striscia di Gaza, sostenendo che tali azioni mettono a rischio la vita dei civili.
Preoccupazioni per la sicurezza dei civili
L’operazione militare israeliana all’interno di un quartier generale dell’UNRWA solleva gravi preoccupazioni per la sicurezza dei civili, soprattutto considerando che la struttura dovrebbe fornire rifugio e assistenza ai rifugiati palestinesi. È fondamentale che tutte le parti coinvolte nel conflitto rispettino il diritto internazionale umanitario e prendano tutte le misure necessarie per proteggere i civili e le infrastrutture civili.