Giappone: tutte le nuove auto avranno un dispositivo anti-accelerazione involontaria
davinci
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Un dispositivo di sicurezza per prevenire errori al volante
Il ministero dei Trasporti giapponese ha annunciato l’obbligo di installare un dispositivo anti-accelerazione involontaria su tutte le auto di nuova produzione. Questa decisione nasce dalla crescente preoccupazione per il numero di incidenti stradali causati dalla confusione tra pedale del freno e dell’acceleratore, soprattutto tra gli anziani al volante, in un contesto di rapido invecchiamento della popolazione.
La nuova norma, in linea con le direttive delle Nazioni Unite che dovrebbero entrare in vigore a giugno del prossimo anno, mira a prevenire incidenti causati da un’errata pressione del pedale. Il Giappone aveva già proposto di rendere questa tecnologia uno standard internazionale dal 2022, dimostrando il suo impegno per la sicurezza stradale.
Come funziona il dispositivo?
Il dispositivo, secondo quanto spiegato dal ministero, sopprime l’accelerazione del veicolo in caso di rischio di collisione. Se il conducente preme il pedale dell’acceleratore a una distanza inferiore a 1,5 metri da un oggetto di grandi dimensioni, l’auto si fermerà prima dell’impatto o rallenterà a meno di 8 km/h se la collisione è inevitabile.
Un display di bordo mostrerà un avviso al guidatore per intimare di togliere il piede dal pedale dell’acceleratore. Sebbene la maggior parte delle nuove auto in Giappone sia già dotata di una tecnologia simile, alcune case automobilistiche offrono anche apparecchiature installabili successivamente sulle auto esistenti.
Esenzioni e statistiche
La nuova norma non si applicherà alle auto con cambio manuale, in quanto si ritiene che ci siano meno probabilità di incidenti causati da una confusione tra pedali in questo tipo di veicoli.
Secondo l’Istituto di ricerca sugli incidenti stradali, nel 2023 in Giappone si sono verificati 3.110 incidenti automobilistici causati da conducenti che hanno scambiato il pedale del gas per quello del freno, con un bilancio di 38 morti e 4.343 feriti. Questi dati sottolineano l’urgenza di adottare misure di sicurezza per prevenire questo tipo di incidenti.
Un passo avanti per la sicurezza stradale
L’introduzione di questo dispositivo rappresenta un passo importante verso una maggiore sicurezza stradale, soprattutto in un Paese come il Giappone che sta affrontando un rapido invecchiamento della popolazione. La tecnologia potrebbe contribuire a ridurre il numero di incidenti causati da errori al volante, proteggendo sia i conducenti che gli altri utenti della strada.
