‘Corpo celeste’: un viaggio di danza e riflessione nella Firenze di Virgilio Sieni

‘Corpo celeste’ a Firenze: danza, riflessione e luoghi storici

Il Centro per la danza Virgilio Sieni porta a Firenze il progetto ‘Corpo celeste’, un’iniziativa che si inserisce nel programma dell’Estate Fiorentina e che si svolgerà in alcuni luoghi storici della città, tra cui la Sinagoga, il Cenacolo di Andrea del Sarto, la basilica di San Lorenzo, il Cenacolo di Ognissanti e il complesso monumentale di Santa Croce.
Il progetto, che si terrà nei giorni 10, 15, 26, 30 e 31 luglio, si propone di esplorare il tema del corpo fragile e della cura della città attraverso una serie di eventi che combinano danza, riflessioni e installazioni.
Ogni serata prevede un programma ricco di appuntamenti, con inizio alle ore 19 con una ‘lezione pratica sul gesto’ condotta dallo stesso Virgilio Sieni, accompagnata da musica dal vivo. La lezione sarà seguita dal duetto ‘La cosa in più’, interpretato da una persona con fragilità.
Alle 20.30, un pensatore-studioso, tra cui Emanuele Dattilo, Alberto Vanolo, Andrea Staid, Massimiliano Barioglio e Franco La Cecla, affronterà i temi della cura e della città a partire da alcune recenti pubblicazioni.

Performance site-specific e installazioni sull’acqua

A chiusura di ogni serata, è prevista la performance site-specific ‘Il mondo salvato dalle donne’, ideata da un gruppo di coreografe – Irene Russolillo, Sara Sguotti, Claudia Catarzi, Claudia Caldarano e Annamaria Ajmone – in collaborazione con musicisti come Naomi Berrill, Pierpaolo Vacca, Daniele Roccato, Pierfrancesco Mucari e Fabrizio Cammarata.
Ogni luogo ospiterà inoltre un diario-installazione a cura di Acquifera Aps, dedicato all’importanza dell’acqua come fonte di benessere fisico, culturale e spirituale. L’installazione si baserà sulle esperienze di ricerca e di tutela della risorsa idrica in Camerun, Kenya, Bolivia e Italia.

‘Corpo celeste’: un progetto multiforme e ricco di suggestioni

‘Corpo celeste’ si presenta come un progetto multiforme e ricco di suggestioni, che unisce danza, riflessione e arte in un percorso che si snoda tra luoghi storici di Firenze. La scelta di luoghi come la Sinagoga e Santa Croce, carichi di storia e di significato, contribuisce a creare un’atmosfera suggestiva e a dare un’ulteriore dimensione al progetto. L’attenzione al corpo fragile e alla cura della città, temi attuali e importanti, rende il progetto ancora più interessante e attuale.