Lo striscione e la sospensione della seduta
La seduta dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna è stata interrotta subito dopo l’inizio della discussione sulla richiesta di indizione di un referendum abrogativo sulla legge sull’autonomia. La causa della sospensione è stata l’esposizione di uno striscione da parte dei consiglieri regionali della Lega, recante la scritta “L’autonomia è legge”, dietro i banchi della presidenza.
Scontro verbale tra Bonaccini e i consiglieri della Lega
Il presidente della Regione Stefano Bonaccini, rimasto seduto sugli scranni della giunta, è stato protagonista di un acceso scambio verbale con i consiglieri della Lega alle sue spalle. Non sono stati resi noti i dettagli del confronto, ma si è parlato di “botta e risposta” tra le due parti.
Reazioni e accuse
La consigliera del Movimento 5 Stelle Silvia Piccinini ha reagito all’accaduto con applausi ironici rivolti all’opposizione. Il leghista Matteo Rancan ha replicato accusando la Piccinini di aver “occupato la commissione fregandotene del regolamento”.
Emendamenti e prolungamento della seduta
Il centrodestra ha presentato un numero considerevole di emendamenti, circa mille, e diciannove proposte di ordine del giorno. Si prevede che la seduta proseguirà fino a notte fonda, presumibilmente per discutere le numerose proposte presentate.
L’autonomia al centro del dibattito politico
L’episodio evidenzia come l’autonomia sia un tema caldo nel panorama politico italiano, con posizioni spesso contrastanti tra le diverse forze politiche. L’esposizione dello striscione e le reazioni conseguenti dimostrano la forte polarizzazione del dibattito, con una Lega che si pone come paladina dell’autonomia e un’opposizione che probabilmente si oppone a questa visione.