Fragranze 2023: Il Suono del Profumo a Firenze
davinci
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Fragranze 2023: The Sound of Fragrance
Dal 13 al 15 settembre, la Stazione Leopolda di Firenze ospiterà l’edizione 22 di Fragranze, il salone della profumeria artistica organizzato da Pitti Immagine. Questa edizione si focalizzerà sul tema “The Sound of Fragrance“, esplorando il rapporto tra musica e profumo.
L’evento includerà un dibattito dedicato al tema, un’installazione immersiva che guiderà i visitatori attraverso un sentiero del silenzio olfattivo e musicale e un altro dedicato al rumore nel profumo e nella musica. Saranno presentate due fragranze: “Silence Fragrance” di Sonia Constant di Givaudan e “Noise Fragrance” di Cristiano Canali di Mane, accompagnate da due tracce musicali composte da Alessandro Meistro.
180 Brand e Novità Assolute
L’edizione 2023 di Fragranze vedrà la partecipazione di 180 brand, di cui il 75% provenienti dall’estero. Tra questi, 60 sono nuovi marchi e 36 si presenteranno per la prima volta al pubblico. “Stiamo lavorando mantenendo saldi i principi di selezione e di scouting di novità“, ha dichiarato Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine.
Brand e Novità in Evidenza
Tra i brand presenti all’evento spiccano:
- Ajmal, azienda specializzata nella produzione di Oud
- Akro, collezione creata dal naso Olivier Cresp di Firmenich
- Artisan De Mano, ispirato all’arte rinascimentale e creato da Sileno Cheloni
- Blackcliff, marchio esotico proveniente da Barbados
- Réserve en Afrique, ispirato al continente africano
- Essenzialmente Laura, creato da Laura Bosetti Tonatto, con quattro nuovi profumi dedicati alla basilica papale di Santa Maria Maggiore in Roma
Inoltre, sarà presente la scrittrice Clara Buedo, autrice del libro “Historia del perfume: Relatos olfativos del pasado“, che terrà un incontro per illustrare diverse epoche attraverso profumi esotici come l’onycha biblica, incensi sacri e fragranze culto del XX secolo.
Un’Esplorazione Sensoriale
L’iniziativa di Fragranze di esplorare il rapporto tra musica e profumo è affascinante. La sinestesia, ovvero la capacità del cervello di associare stimoli sensoriali diversi, è un fenomeno noto e l’idea di creare un’esperienza immersiva che unisce l’olfatto e l’udito è sicuramente stimolante. Sarà interessante vedere come l’evento riuscirà a tradurre in esperienza concreta il concetto di “suono del profumo” e quali saranno le reazioni del pubblico.
