Fastweb inaugura NeXXt AI Factory: il supercomputer italiano per l’Intelligenza Artificiale Generativa
atlante
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NeXXt AI Factory: il supercomputer italiano per l’AI
Fastweb ha fatto un passo importante nel panorama italiano dell’Intelligenza Artificiale inaugurando NeXXt AI Factory, il primo supercomputer dedicato all’AI generativa nel Paese. Si tratta di un sistema basato su un NVIDIA DGX SuperPOD, uno dei supercomputer più potenti al mondo, che sarà messo a disposizione non solo di Fastweb, ma anche di startup, aziende, università e pubbliche amministrazioni.
L’obiettivo principale di NeXXt AI Factory è lo sviluppo di MIIA (Modello Italiano Intelligenza Artificiale), un modello linguistico di grandi dimensioni che punta a diventare un punto di riferimento per l’AI generativa in Italia. La scelta di dedicare un supercomputer così potente all’AI generativa sottolinea l’importanza crescente di questa tecnologia e il suo potenziale impatto su diversi settori.
Un supercomputer con dati custoditi in Italia
Secondo Walter Renna, amministratore delegato di Fastweb, uno degli aspetti distintivi di NeXXt AI Factory è la sicurezza dei dati. Infatti, i dati saranno custoditi in Italia, garantendo un livello di protezione elevato e un controllo totale sui dati utilizzati per l’addestramento di MIIA. Questa caratteristica rappresenta un elemento di differenziazione importante, soprattutto in un contesto in cui la privacy e la sicurezza dei dati sono diventate priorità assoluta.
Renna ha sottolineato che NeXXt AI Factory offre “prestazioni elevatissime” e che la scelta di custodire i dati in Italia rappresenta un elemento di unicità nel panorama italiano dell’AI.
Un passo avanti per l’AI in Italia
L’inaugurazione di NeXXt AI Factory rappresenta un passo avanti significativo per l’ecosistema dell’Intelligenza Artificiale in Italia. La disponibilità di un supercomputer di tale potenza, dedicato all’AI generativa e con un focus sulla sicurezza dei dati, potrebbe favorire lo sviluppo di nuove applicazioni e soluzioni innovative in diversi settori, dalla ricerca scientifica all’industria, passando per i servizi pubblici. Sarà interessante osservare come MIIA si svilupperà e quale impatto avrà sul panorama dell’AI in Italia.
