BionIt Labs: 5,5 milioni di euro per la mano bionica ‘su misura’

Una mano bionica ‘su misura’

BionIt Labs, una start-up con sede in Puglia, ha raccolto 5,5 milioni di euro in un nuovo round di investimento, portando il capitale totale dell’azienda a oltre 12 milioni di euro dalla sua fondazione nel 2018. L’investimento è stato guidato da fondi come Cdp Venture Capital Sgr, Rif Srl, Sefea Impact Sgr e Simest Spa, insieme alla Fondazione Enea Tech e Biomedical.
Queste nuove risorse permetteranno a BionIt Labs di espandere le proprie attività nel mercato americano, che rappresenta oltre il 50% del mercato protesico globale, e di ampliare la propria offerta di prodotti.

‘Adam’s Hand’: tecnologia e intelligenza artificiale

Il progetto di punta di BionIt Labs è ‘Adam’s Hand’, una protesi di mano che si distingue per semplicità di utilizzo, affidabilità e robustezza. La protesi, nata durante la tesi di laurea di Giovanni Zappatore, amministratore delegato e fondatore dell’azienda, è attualmente disponibile in 12 paesi.
‘Adam’s Hand’ si basa su un algoritmo di intelligenza artificiale brevettato, che consente alla protesi di adattarsi alle caratteristiche individuali dell’utente. Questo significa che la protesi può imparare e adattarsi al tono muscolare specifico di ogni persona, garantendo un’esperienza personalizzata e un funzionamento ottimale.

Ambizioni globali

Secondo Zappatore, “BionIT Labs ha già dimostrato di saper trasformare un’idea in un prodotto perfettamente in grado di rispondere ed adattarsi nel tempo alle esigenze del mercato protesico”. L’investimento ricevuto, secondo il fondatore, permetterà all’azienda di “posizionarci sul mercato come una delle maggiori realtà operanti in questo settore a livello mondiale”.

Un futuro promettente per la bionica

L’investimento significativo in BionIt Labs dimostra l’enorme potenziale del settore della bionica, in particolare nel campo delle protesi. La capacità di ‘Adam’s Hand’ di adattarsi al tono muscolare individuale rappresenta un passo avanti significativo nella personalizzazione delle protesi, aprendo la strada a soluzioni più efficaci e intuitive per le persone con disabilità.