Un’attrice formata all’ombra del Vesuvio
Angela Pagano, attrice napoletana di grande talento, si è spenta all’età di 87 anni. La sua carriera artistica, lunga e intensa, ha attraversato tutti i generi dello spettacolo, lasciando un segno indelebile nel panorama teatrale e cinematografico italiano. Nata nel cuore di Napoli, la sua passione per il teatro si è sviluppata fin da giovanissima, tanto da iniziare la sua carriera nel 1958, entrando a far parte della compagnia di Eduardo De Filippo. Con il grande maestro ha condiviso il palcoscenico per quattro anni, partecipando a spettacoli iconici come “Ditegli sempre di sì”, “Napoli milionaria” e “Filumena Marturano”, anche nella loro versione televisiva. “Ho imparato tutto da Eduardo, osservandolo”, raccontava la stessa Angela Pagano, riconoscendo il profondo debito artistico che la legava al grande commediografo.
Un talento versatile e una carriera ricca di successi
Dopo l’esperienza con Eduardo De Filippo, Angela Pagano ha continuato la sua carriera con successo, collaborando con altri grandi nomi del teatro italiano. Il regista Giuseppe Patroni Griffi la volle nel cast di “Le catacombe” (1962-1963), un testo di Franca Valeri, e successivamente la scelse per “Napoli notte e giorno” (1967), spettacolo che segnò la riscoperta dell’opera di Raffaele Viviani.La sua versatilità l’ha portata a interpretare ruoli in contesti teatrali diversi, dal teatro classico al musical, come dimostra la sua partecipazione al rivoluzionario “Hair” nel 1970. Ha recitato anche in “Masaniello” di Armando Pugliese ed Elvio Porta (1974), condividendo il palco con icone della napoletanità come Peppino De Filippo e Pupella Maggio.
Un’ultima interpretazione toccante
Angela Pagano ha continuato a lavorare fino agli ultimi anni della sua vita, lasciando un segno indelebile nel cinema italiano con le sue ultime interpretazioni. Nel 2023 ha recitato in due film: “Caracas” di Marco D’Amore e, soprattutto, “La casa di Ninetta” di Lina Sastri, dove ha interpretato con grande sensibilità il ruolo di una anziana affetta da Alzheimer, madre del personaggio interpretato dalla Sastri.La sua lunga e brillante carriera è stata ripercorsa nel libro “Il diario ritrovato”, che ha dato vita anche ad uno spettacolo teatrale andato in scena con successo al Campania Teatro Festival lo scorso luglio.
Un’eredità artistica indelebile
La scomparsa di Angela Pagano rappresenta una perdita significativa per il mondo dello spettacolo italiano. La sua carriera, costellata di successi e di collaborazioni con grandi nomi del teatro e del cinema, è una testimonianza del suo talento versatile e della sua profonda passione per l’arte. La sua eredità artistica continuerà a vivere attraverso le sue interpretazioni memorabili, che hanno saputo emozionare e coinvolgere il pubblico per decenni.