Grace Jones, musa di Timeless
La sfilata Timeless, inserita nell’evento “Roma Eterna” – International Couture, ha visto protagonista un’icona di stile senza tempo: Grace Jones. La modella, attrice e cantante giamaicana, all’età di 76 anni, incarna ancora un modello di bellezza e stile che ha ispirato la collezione di pellicce presentata in passerella.La scelta di Grace Jones come musa ispiratrice è stata dettata dalla sua capacità di incarnare valori di stile senza tempo, in linea con le collezioni di pellicce presentate, che si distinguono per la loro qualità artigianale e l’estetica evergreen.
Pellicce sostenibili con certificazioni FurMark e Fur Cycle
La sfilata ha presentato 15 capi in pellicce certificate da due enti: FurMark e Fur Cycle. FurMark è una certificazione internazionale che garantisce la tracciabilità delle pellicce naturali, assicurando che la loro produzione rispetti criteri di sostenibilità ambientale, benessere animale e lavoro equo.Fur Cycle, invece, certifica le pellicce vintage con una storia di almeno 20 anni (vintage) o di almeno 3 anni (pre loved), promuovendo il riutilizzo di capi preziosi e la riduzione dell’impatto ambientale.
Collezioni artigianali e stile evergreen
La passerella di Timeless ha ospitato collezioni realizzate artigianalmente con materie prime di qualità, linee strutturate e attenzione ai dettagli. I capi, non influenzati dalle tendenze di stagione, si sono distinti per la loro estetica semplice e lo stile evergreen, in linea con la città di Roma, che ha ospitato l’evento.Tra i marchi che hanno presentato le loro collezioni si distinguono:
- Amadei Andrea, con filettature che uniscono pelli diverse giocando su pesi e volumi;
- Bertoletti 1882, con giacchini cropped che creano silhouette disegnate sull’effetto “puffed” del sopra;
- Fabrizio Ferrario Furs, con sapienza del colore sulle pelli più preziose, interpretando con ironia il mood golden age;
- Artico, con la lineare essenzialità dei toni naturali delle scelte quiet luxury;
- Pajaro, con la raffinatezza etno-chic delle lavorazioni effetto tricot.
La sfilata Timeless ha offerto una visione della pellicceria contemporanea, che si pone come espressione di stile senza tempo, sostenibilità e artigianalità.
Sostenibilità e stile: un binomio possibile
La sfilata Timeless dimostra che è possibile coniugare stile e sostenibilità, anche nel settore della pellicceria. Le certificazioni FurMark e Fur Cycle garantiscono la tracciabilità e la responsabilità della produzione, mentre l’utilizzo di pellicce vintage e pre loved promuove il riutilizzo e la riduzione dell’impatto ambientale. Questo evento rappresenta un esempio positivo di come l’industria della moda possa abbracciare principi etici e sostenibili senza rinunciare alla bellezza e all’eleganza.