Salvini: ‘Caos’ e scontri dopo le legislative francesi
Il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, ha commentato sui social i risultati delle elezioni legislative francesi, descrivendo la prima notte dopo il voto come caratterizzata da “esultanza nelle strade di comunisti e centri sociali, di filo-islamici e anti-semiti, teppisti che attaccano a sassate la Polizia in diverse città, caos in Parlamento”.Salvini ha pubblicato un video di manifestazioni e scontri, sostenendo che la vittoria di Macron sia frutto di un'”ammucchiata ‘tutti contro la Le Pen'”, nonostante il presidente non abbia i numeri per governare.
La crescita del Rassemblement National
Secondo Salvini, il partito di Marine Le Pen, Rassemblement National, ha ottenuto 143 seggi in Parlamento, un risultato storico che rappresenta una crescita dei voti dal 33% al 37% tra il primo e il secondo turno, rendendolo il partito più votato. “Il ‘tutti contro uno’ ha ridotto il numero di seggi, ma non il consenso per Marine Le Pen e Jordan Bardella”, ha aggiunto il leader leghista, inviando un “grande abbraccio” ai due leader del partito.Salvini ha inoltre lamentato il “silenzio dei media” sulla crescita del Rassemblement National.
Interpretazione e contesto
Le dichiarazioni di Salvini vanno interpretate alla luce del suo posizionamento politico e del suo legame con la destra europea, di cui il Rassemblement National è parte. L’enfatizzazione del ‘caos’ e degli scontri potrebbe essere funzionale a un’immagine di instabilità in Francia, mentre l’esaltazione della crescita del partito di Le Pen potrebbe essere legata a una strategia di avvicinamento e di collaborazione politica.