Un record che resisteva da 37 anni infranto a Parigi
La Diamond League di Parigi ha regalato un momento storico al mondo dell’atletica leggera: Yaroslava Mahuchikh, campionessa mondiale in carica nel salto in alto, ha stabilito un nuovo record mondiale femminile nella disciplina, superando l’asticella a 2,10 metri.
L’ucraina ha migliorato di un solo centimetro il precedente record, che resisteva da ben 37 anni, stabilito dalla bulgara Stefka Kostadinova ai mondiali di Roma nel 1987. Un primato che sembrava inattaccabile, ma che Mahuchikh è riuscita a superare con una performance straordinaria.
La storia di un record storico
Il record di Kostadinova, 2,09 metri, era diventato un punto di riferimento per il salto in alto femminile, un traguardo che sembrava irraggiungibile per molte atlete. Mahuchikh, con la sua determinazione e la sua tecnica impeccabile, ha dimostrato che i limiti possono essere superati, regalando al mondo dello sport un momento indimenticabile.
La vittoria a Parigi rappresenta un’ulteriore conferma del talento di Mahuchikh, che si conferma come una delle atlete più forti al mondo nel salto in alto. La sua performance è stata accolta con grande entusiasmo dal pubblico presente allo stadio e da tutti gli appassionati di atletica leggera in tutto il mondo.
Un record che apre nuovi orizzonti
L’impresa di Mahuchikh rappresenta un momento storico per il salto in alto femminile. Il record di Kostadinova era un punto di riferimento da decenni, e la sua superamento apre nuovi orizzonti per la disciplina, dimostrando che è possibile spingersi oltre i limiti precedentemente immaginati. Sarà interessante vedere se questo nuovo record diventerà un punto di partenza per nuove sfide e prestazioni ancora più straordinarie nel futuro.