Un giroscopio laser ad anello per esplorare la realtà
L’esperimento Ginger, una sorta di lente d’ingrandimento per la fisica, ha raggiunto un nuovo record di sensibilità grazie al suo prototipo ‘Gingerino’. Questo dispositivo, installato a 1.400 metri di profondità all’interno dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), è un giroscopio laser ad anello, uno strumento di alta precisione che utilizza la luce laser per misurare rotazioni con sensibilità elevata.
Gingerino, con la sua forma quadrata delimitata da quattro specchi e riempita da una miscela di gas, è un dispositivo vitale per applicazioni di navigazione di aerei e satelliti. Tuttavia, la sua sensibilità lo rende vulnerabile ai rumori esterni, motivo per cui i ricercatori hanno scelto di ancorarlo alla roccia dei Laboratori del Gran Sasso, al riparo dagli agenti atmosferici.
Un record di sensibilità che supera le aspettative
Grazie a questa scelta strategica, Gingerino ha raggiunto un record di sensibilità nella misurazione delle rotazioni, superando le previsioni dei modelli di funzionamento di questi strumenti. Questo livello di sensibilità consente di rilevare cambiamenti estremamente piccoli, aprendo nuove opportunità per la ricerca scientifica e tecnologica.
Applicazioni scientifiche e tecnologiche
Questo record di sensibilità apre le porte a una vasta gamma di applicazioni, tra cui:
- Verifica sperimentale di principi fondamentali della fisica, come la relatività generale di Einstein.
- Misura della rotazione terrestre.
- Analisi dei terremoti, misurando la rotazione della crosta terrestre durante un terremoto.
Il risultato, pubblicato sulla rivista Physical Review Letters, è frutto di una collaborazione tra l’Infn, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’Università di Pisa, l’Università di Camerino, la Scuola Superiore Meridionale di Napoli e l’Università di Cassino e Lazio Meridionale, sotto la guida di Angela Di Virgilio, responsabile internazionale della Collaborazione Ginger.
Un passo avanti nella comprensione della realtà
Il record di sensibilità raggiunto da Gingerino rappresenta un passo avanti significativo nella nostra capacità di esplorare la realtà con precisione senza precedenti. Questo strumento potrebbe rivelarsi fondamentale per la verifica di teorie fisiche consolidate e per la scoperta di nuovi fenomeni, contribuendo alla nostra comprensione dell’universo e delle sue leggi.