Un incidente sospetto
L’incidente che ha visto la morte di Stefano Del Re e Lorena Vezzosi, rispettivamente di 53 e 51 anni, nel fiume Po a Casalmaggiore, non è più considerato un semplice incidente. Le indagini si stanno ora concentrando sull’ipotesi di omicidio-suicidio, dopo che le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno rivelato dettagli inquietanti.I filmati, acquisiti dai carabinieri, mostrano la donna immobile sul sedile passeggero prima che l’auto finisca in acqua, mentre l’uomo tenta di salvarsi aggrappandosi a una barca con la mano fuori dal finestrino. Un frame del filmato mostrerebbe la donna già priva di vita anche prima che l’auto arrivasse al fiume, suggerendo che potrebbe essere stata uccisa o in stato di incoscienza prima dell’incidente.
Indizi e ipotesi investigative
Secondo gli inquirenti, il rapporto tra Del Re e Vezzosi si sarebbe incrinato negli ultimi mesi, alimentando i sospetti su un possibile movente per il delitto. L’ispezione cadaverica sulla donna non ha rivelato ferite evidenti, se non una lesione alla gamba destra compatibile con lo schianto. L’autopsia, prevista per lunedì, dovrebbe fornire informazioni decisive sull’accaduto.I carabinieri stanno inoltre conducendo accertamenti nell’abitazione della coppia in Romagna, alla ricerca di eventuali tracce di violenza che potrebbero confermare l’ipotesi di omicidio.
Un tragico evento con ombre inquietanti
L’incidente nel Po a Casalmaggiore si presenta come un evento tragico con elementi che suggeriscono un possibile reato. L’indagine è ancora in corso e sarà fondamentale attendere i risultati dell’autopsia e degli accertamenti in corso per comprendere la dinamica degli eventi e le responsabilità individuali. La morte di Lorena Vezzosi, in particolare, getta un’ombra oscura sull’incidente, sollevando interrogativi sulla sua reale condizione prima dell’arrivo al fiume.