Furto al ‘Crazy Pizza’: condanne per tre persone
Il giudice Massimo Baraldo ha condannato tre persone per il furto avvenuto nella pizzeria “Crazy Pizza” di Flavio Briatore, situata nella zona Moscova di Milano. I tre responsabili sono stati condannati a pene che vanno da un anno a un anno e otto mesi di reclusione.
Il furto, avvenuto tra luglio e agosto del 2023, ha visto i ladri impossessarsi di diversi dispositivi tecnologici, tra cui due iPad, sei cellulari, un pc, un notebook, oltre a 6.570 euro in contanti e alcune bottiglie di vino e liquori, tra cui Magnum di Dom Perignon.
Secondo le indagini, i ladri avrebbero danneggiato due porte, una cassaforte e uno dei registratori di cassa per mettere a segno il colpo.
Raimondo Santu, 52 anni, e Marco Falcetta di 48 sono stati condannati a un anno di reclusione, mentre Carlo Popolizio dovrà scontare una pena di un anno e otto mesi.
Assoluzione per un quarto membro della banda
Il giudice ha invece assolto un quarto membro della banda, imputato per un tentato furto da Sturbacks in via Durini e per un colpo messo a segno nel negozio Bryan&Berry, “per non aver commesso il fatto”.
Arresto e indagini
I quattro erano stati arrestati lo scorso gennaio dagli agenti della Squadra Mobile milanese per i tre episodi, avvenuti tra luglio e agosto del 2023.
Un furto ben organizzato
Il furto al ‘Crazy Pizza’ sembra essere stato pianificato con attenzione, visto il bottino cospicuo e i danni arrecati alla struttura per facilitare il colpo. La scelta di obiettivi di lusso come la pizzeria di Briatore e negozi di lusso come Bryan&Berry suggerisce un’organizzazione criminale orientata a ottenere profitti consistenti.