Wolff apre le porte a Sainz
In un’intervista rilasciata al quotidiano spagnolo Mundo Deportivo, Toto Wolff ha espresso un interesse per Carlos Sainz, aprendo la porta ad un suo possibile arrivo in Mercedes per la stagione 2024. Il team principal tedesco ha definito Sainz una scelta “sicura”, soprattutto in caso di una vettura competitiva, in grado di contribuire al successo della Mercedes nel campionato costruttori.
“Con Carlos si va sul sicuro – ha dichiarato Wolff – specie se avremo una vettura competitiva, potrebbe aiutarci per il mondiale costruttori. Ci sono molti argomenti a suo favore. Voglio prendermi tutto il tempo necessario per decidere e tenere aperte tutte le opzioni il più a lungo possibile. Quando abbiamo parlato gli ho detto che non ero sicuro che avrebbe potuto aspettarci, perché non voglio prendere una decisione in fretta. Ma Sainz è ancora una possibilità, ovviamente deve decidere cosa fare con le altre squadre”.
Preferenza per Leclerc
Wolff ha poi espresso la sua preferenza per Charles Leclerc rispetto a Max Verstappen, se potesse scegliere tra i due piloti. “Se potessi scegliere tra Verstappen e Leclerc? Leclerc – ha aggiunto Wolff – è un pilota Ferrari fino al 2028. Mentre Verstappe non si sa bene. Teniamo tutte le opzioni aperte.”
Il manager tedesco ha comunque sottolineato che la Mercedes non è alla ricerca di un pilota specifico, concentrandosi invece sullo sviluppo di una vettura più competitiva: “Max? Non stiamo aspettando un pilota, non l’abbiamo mai fatto. L’obiettivo è avere una macchina più veloce, questo è ciò che possiamo controllare. Penso che sia molto probabile che Max possa restare in Red Bull, ma questo non significa che le cose possano cambiare”.
Un mercato piloti in fermento
Le dichiarazioni di Wolff evidenziano un mercato piloti in fermento, con la Mercedes che sembra esplorare diverse opzioni per la prossima stagione. L’interesse per Sainz potrebbe essere legato alla ricerca di un pilota esperto e affidabile, in grado di contribuire al successo della squadra nel campionato costruttori. La preferenza per Leclerc, nonostante il suo contratto con la Ferrari, potrebbe essere una strategia per mettere pressione alla scuderia italiana, o semplicemente un’ammissione di stima per le qualità del pilota monegasco.