Sciopero all’Acquario di Genova: lavoratori protestano per premi e condizioni lavorative
I lavoratori di Costa Edutainment, la società che gestisce l’Acquario di Genova, hanno annunciato uno sciopero per venerdì 5 luglio dalle 10 alle 14. I dipendenti si riuniranno in un presidio di protesta davanti all’acquario a partire dalle ore 10.
Secondo quanto denunciato dai sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, nonostante i numeri record di visitatori e i dividendi elevati per gli stakeholder, i lavoratori non hanno ricevuto un premio economico equo e con parametri accessibili. I sindacati sottolineano come i dipendenti abbiano contribuito a superare momenti difficili, soprattutto durante la pandemia, ma che le proposte aziendali per i premi siano “ai limiti del ridicolo”, con aumenti irrisori e premi irraggiungibili che non riflettono l’impegno dei lavoratori e non tengono conto dell’inflazione.
L’Acquario di Genova: un’attrazione turistica di punta
L’Acquario di Genova è una delle principali attrazioni turistiche della Liguria e si posiziona tra le prime in Italia per numero di visitatori. L’acquario, con le sue vasche e le sue specie marine, rappresenta un punto di riferimento per il turismo e la cultura della città.
L’importanza del dialogo tra azienda e lavoratori
La protesta dei lavoratori dell’Acquario di Genova evidenzia l’importanza del dialogo tra azienda e dipendenti per raggiungere un accordo equo e soddisfacente per entrambe le parti. La ricerca di un punto di incontro che tenga conto delle esigenze dei lavoratori, dell’andamento aziendale e del contesto economico generale è fondamentale per garantire un clima di lavoro sereno e produttivo.