Kindelan: “L’Europa deve andare avanti” per competere globalmente
Secondo Alejandra Kindelan, presidente dell’Associazione bancaria spagnola (Aeb), l’Europa deve compiere passi avanti nell’integrazione del mercato dei capitali e nell’Unione Bancaria per poter competere a livello globale. La Kindelan ha evidenziato come, anche in caso di crisi, grandi istituti bancari tendano a tornare ad essere considerati istituti nazionali, suggerendo che l’integrazione europea in ambito finanziario sia ancora incompleta.
Collaborazione Italia-Spagna per uno sviluppo comune
La presidente dell’Aeb ha espresso la convinzione che Italia e Spagna possano collaborare per uno sviluppo comune a livello europeo, in particolare sui temi del mercato dei capitali e dell’Unione Bancaria. Le due nazioni, secondo Kindelan, condividono una forte presenza bancaria sul territorio, il che potrebbe favorire un’azione congiunta.
L’integrazione europea: un percorso necessario
Le parole di Kindelan evidenziano un punto cruciale: l’Europa ha bisogno di un’ulteriore integrazione finanziaria per rafforzare la sua competitività globale e garantire una maggiore stabilità del sistema bancario. La proposta di un fondo di garanzia dei depositi comune, un mercato dei capitali integrato e un’Unione Bancaria completa potrebbe rappresentare un passo significativo in questa direzione, contribuendo a ridurre la frammentazione del sistema finanziario europeo e ad aumentare la fiducia degli investitori.