Un mercato del lavoro in lieve rallentamento
L’economia americana ha creato 206.000 posti di lavoro a giugno 2023, secondo i dati rilasciati dal Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti. Questo dato supera le previsioni degli analisti, che si aspettavano una creazione di 190.000 posti di lavoro. Tuttavia, la creazione di posti di lavoro ha mostrato un lieve rallentamento rispetto alla media di 212.000 posti degli ultimi mesi e ai 218.000 posti creati a maggio.
Tasso di disoccupazione stabile e inflazione in rialzo
Il tasso di disoccupazione si è attestato al 4,1%, rimanendo stabile rispetto al mese precedente. L’inflazione, invece, ha mostrato un lieve rialzo, raggiungendo il 4,1%.
Aumento salariale in calo
I salari orari medi sono aumentati del 3,9%, registrando il più basso aumento dal 2021. Questo dato potrebbe essere un segnale di un possibile rallentamento della crescita salariale, che potrebbe avere implicazioni per l’inflazione e le politiche monetarie della Federal Reserve.
Il settore sanitario guida la crescita occupazionale
Il settore sanitario è stato il principale motore della crescita occupazionale a giugno, creando oltre 150.000 posti di lavoro. Questo dato evidenzia la continua domanda di personale sanitario negli Stati Uniti, probabilmente legata all’invecchiamento della popolazione e all’aumento delle spese sanitarie.
Un quadro complesso
I dati sul mercato del lavoro americano di giugno presentano un quadro complesso. Da un lato, la creazione di posti di lavoro rimane solida, superando le aspettative degli analisti. Dall’altro, il rallentamento rispetto ai mesi precedenti e il calo dell’aumento salariale suggeriscono che l’economia americana potrebbe essere in fase di raffreddamento. Sarà interessante osservare come la Federal Reserve reagirà a questi dati, considerando che la lotta contro l’inflazione rimane una priorità.