Masterclass di Piero Messina: La Razionalità e la Libertà Creativa
La quinta giornata dell’Ischia Film Festival si è aperta con una masterclass tenuta dal regista Piero Messina presso la Villa La Colombaia di Luchino Visconti. L’incontro, moderato da Giuseppe Carrieri, ha visto Messina parlare del suo approccio al cinema, evidenziando il suo percorso di formazione da critico e la successiva transizione alla regia. Il regista ha sottolineato la difficoltà di liberarsi dalla razionalizzazione del cinema per abbracciare un processo creativo più spontaneo.
Parlando del suo film “Another End”, Messina ha evidenziato l’importanza di concedere libertà agli attori, raccontando la sua esperienza di collaborazione con Juliette Binoche. Ha descritto un iniziale rapporto complicato, dovuto al suo controllo esasperato e alla ricerca di maggiore libertà da parte dell’attrice, trovando poi un punto di equilibrio che ha permesso all’attrice di vivere appieno il ruolo.
Premi e Presentazioni: Tra Cinema Universale e Commedia Contemporanea
La serata ha visto la consegna del Premio alla carriera a Neri Parenti da parte di Antonio Capellupo. Durante l’incontro, il regista ha riflettuto sul cinema comico contemporaneo, evidenziando un cambiamento profondo dovuto all’impatto del Covid e delle piattaforme streaming. Parenti ha sottolineato la difficoltà che sta vivendo la commedia brillante, con alcune caratteristiche che funzionavano in passato, come i dialetti, che oggi risultano meno efficaci.
Tra le presentazioni, spiccano quelle del cortometraggio “Hunger” di Natalie Spencer, con la voce narrante di Maribella Piana, e del film “The Annoyed” di Mehdi Fard Ghaderi, nella sezione Location Negata. Spencer ha evidenziato l’importanza del paesaggio vulcanico come elemento chiave del suo cortometraggio, mentre Ghaderi ha dichiarato di essersi ispirato al cinema di Michelangelo Antonioni e di credere nel cinema come linguaggio universale.
La serata si è conclusa con la presentazione di “Another End” di Piero Messina, con l’introduzione del regista che ha definito il lutto e la separazione come punti di partenza per raccontare una storia d’amore. La proiezione è stata moderata dal Presidente Onorario Gianni Canova.
“Rosinante”: Un Viaggio Attraverso Istanbul
L’Ischia Film Festival ha ospitato anche la presentazione del lungometraggio in concorso “Rosinante”, con la presenza del regista Baran Gunduzalp e dell’attore Fatih Sönmez. L’incontro, moderato da Antonio Capellupo, ha visto il regista raccontare come Istanbul sia stata la protagonista del film, con le storie delle persone incontrate nei diversi quartieri che hanno contribuito a raccontare la storia stessa della città.
Un Festival che Celebra il Cinema e la Creatività
L’Ischia Film Festival si conferma un evento di grande rilevanza per il mondo del cinema, offrendo un palcoscenico per la presentazione di film e cortometraggi, ma anche per l’approfondimento del lavoro di registi e attori di fama internazionale. La masterclass di Piero Messina ha offerto uno spaccato interessante sul suo processo creativo, mentre la premiazione di Neri Parenti ha evidenziato l’evoluzione del cinema comico contemporaneo. Il festival si dimostra un luogo di incontro e di confronto, dove la passione per il cinema e la creatività si fondono in un’esperienza coinvolgente.