L’Antitrust chiude il procedimento
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha chiuso il procedimento avviato sul caso “uova di Pasqua / Chiara Ferragni”, accettando gli impegni proposti dalle società Tbs Crew Srl e Fenice Srl, entrambe riconducibili a Chiara Ferragni. Secondo l’Antitrust, gli impegni proposti dalle società sarebbero “idonei a garantire la tutela dei consumatori”.
Gli impegni delle società
Nel comunicato che annuncia la chiusura del procedimento, le società di Chiara Ferragni hanno spiegato che si sono impegnate a “separare nettamente le attività commerciali da quelle benefiche”. In particolare, le società si sono impegnate ad astenersi dallo svolgimento di operazioni in cui attività commerciali siano connesse ad attività benefiche. Inoltre, hanno promesso di creare apposite sezioni sui propri siti web, di prossima creazione, dedicate all’illustrazione delle attività benefiche.
Trasparenza e chiarezza nella comunicazione
La decisione dell’Antitrust di accettare gli impegni delle società di Chiara Ferragni è un segnale positivo per la tutela dei consumatori. La separazione netta tra attività commerciali e benefiche, con una comunicazione trasparente su entrambe, è fondamentale per evitare confusione e per garantire che i consumatori siano consapevoli della natura delle iniziative a cui partecipano.