Una corsa folle in contromano
Domenica mattina, alle 6.20, un’automobilista ha seminato il panico sull’autostrada A23, percorrendo oltre 10 chilometri in contromano tra Udine Nord e Udine Sud. La folle corsa è stata segnalata al Centro Operativo della Polizia Stradale di Udine dai sensori di sicurezza e dalle telefonate di altri utenti in transito.
Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso l’auto, una Smart di colore grigio, mentre sfrecciava sulla corsia di sorpasso per lunghi minuti, sfiorando altri veicoli. Fortunatamente, l’intervento tempestivo della pattuglia della Polizia Stradale di Amaro, in modalità “Safety Car”, ha fermato il veicolo in sicurezza nei pressi dell’area di parcheggio “Cormor Ovest”, nel territorio di Treppo Grande.
L’arresto e le conseguenze
Durante il tragitto, l’auto ha causato un piccolo incidente con danni lievi. Al momento del controllo, il conducente, un cittadino italiano di 32 anni, si trovava in stato confusionale ed è risultato positivo al test dell’etilometro, con un tasso alcolemico oltre 4 volte il limite consentito.
Per l’uomo sono scattate immediate conseguenze: il ritiro della patente, una sanzione amministrativa fino a 8.186 euro per aver proceduto contromano, il fermo dell’auto per tre mesi e la segnalazione alla Procura della Repubblica di Udine per guida in stato di ebbrezza.
Un pericolo imminente
L’episodio evidenzia il grave pericolo che si cela alla guida in stato di ebbrezza. Percorrere un’autostrada in contromano, soprattutto con un tasso alcolemico così elevato, mette a rischio la vita non solo del conducente, ma anche di tutti gli altri utenti della strada. Fortunatamente, l’intervento tempestivo della Polstrada ha evitato una tragedia, ma questo episodio dovrebbe servire da monito per tutti coloro che si mettono alla guida dopo aver assunto alcol.