Un addio alla radio e una nuova fase
Dopo 47 anni di radio, di cui 45 trascorsi a RadioRai, Loredana Lipperini ha deciso di andare in pensione a fine giugno. La giornalista, scrittrice e autrice, nota voce del programma Fahreneith, ha ammesso di essere stata travolta dall’affetto ricevuto dai suoi ascoltatori, segno tangibile della forza e dell’impatto della radio. Lipperini ha sottolineato come la radio riesca ad arrivare a molte persone con grande intensità, e come il discorso sui libri sia spesso più sentito di quanto si possa immaginare.
“Si chiude una fase, ma mai veramente. Non mi aspettavo un affetto così grande. Credo dia la misura di quanto la radio sia una cosa potente. Non ci pensi tanto quando la fai che arriva a molte persone e con tanta forza. Non pensi che il discorso sui libri sia così sentito, che le persone abbiamo tanta voglia di sentirne parlare. Sono travolta e felice“, ha dichiarato all’ANSA.
Un legame profondo con la letteratura
Lipperini ha sempre cercato di mantenere un legame stretto tra il mondo della letteratura e la realtà, evitando di separare le due dimensioni. Per lei, la letteratura è sempre stata una forma di militanza, un modo di essere “nelle cose” e di entrare in contatto con il mondo reale.
“Ho provato sempre a tenere i libri aderenti alla realtà, a non staccare il mondo della letteratura dal mondo reale. Per me la letteratura è sempre una militanza, l’essere nelle cose“, ha spiegato.
Il futuro di Radio3 e l’importanza dell’alternanza generazionale
Lipperini ha espresso il desiderio che Radio3 rimanga un luogo di libertà di parola, un’eredità che spera venga preservata anche dopo il pensionamento del direttore attuale, Andrea Montanari, previsto per la fine del 2025. La giornalista ha sottolineato l’importanza di dare spazio alle nuove generazioni, come quelle di chi ha 22 anni oggi, ricordando che in passato era più facile l’ascesa sociale e che oggi è necessario un’alternanza generazionale.
“Spero che Radio3, adesso alla direzione c’è Andrea Montanari ma andrà in pensione a fine 2025, resti quello che è sempre stata, un luogo dove si può parlare liberamente“, ha affermato. “La mia generazione è cresciuta con i mezzi di comunicazione. Sarebbe bello che si desse spazio ala voce di chi ha 22 anni oggi. Quando ero giovane era più facile salire il percorso sociale. Ci deve essere un’alternanza“, ha sottolineato.
Nuovi progetti e un futuro ricco di iniziative
Lipperini ha svelato alcuni dei suoi progetti futuri, tra cui un Bookclub audio di informazione culturale con Emons, che prevede un’intervista settimanale sulle novità editoriali, e un’iniziativa che la porterà a visitare librerie per raccontare dal vivo i libri letti.
“A ottobre farò un Bookclub audio di informazione culturale con Emons con un’intervista settimanale sulle novità. È come se fosse il libro del giorno di Fahreneith. Si chiamerà Cose Preziose e una volta al mese andrò in una libreria a raccontare dal vivo i libri letti“, ha spiegato.
Inoltre, Lipperini ha annunciato di essere al lavoro su un romanzo tratto dalla serie tv Il segno del comando per Rai Libri, un progetto che la diverte molto e che dovrebbe uscire a fine ottobre o inizio novembre. Ha anche rivelato di essere impegnata nella stesura di un nuovo romanzo, il cui debutto è previsto per il 2025.
Un’eredità di passione e impegno
Loredana Lipperini ha iniziato la sua carriera radiofonica da giovanissima, a soli 20 anni, a Radio Radicale, dove ha maturato la sua passione per la radio e per il giornalismo. Ha poi proseguito la sua carriera in diverse emittenti radiofoniche, tra cui Radio2, Lampi, Radio1 e Rainet, prima di tornare a Radio3 nel 2009, dove ha diretto Fahrenheit per 15 anni.
La sua carriera è stata caratterizzata da un forte legame con la cultura, dalla passione per la letteratura e dalla difesa del ruolo pubblico della Rai. Lipperini rappresenta un punto di riferimento per il mondo della cultura, una voce che ha saputo conquistare il pubblico con la sua intelligenza, la sua passione e la sua capacità di raccontare storie e di far conoscere nuovi autori e nuovi mondi.
Un’eredità culturale importante
L’addio di Loredana Lipperini alla radio rappresenta la fine di un’epoca, segnando la conclusione di una lunga e brillante carriera dedicata alla promozione della cultura. La sua passione per la letteratura, il suo impegno nel dare voce alle donne e il suo ruolo di riferimento per il mondo culturale italiano lasceranno un segno indelebile nel panorama radiofonico e letterario italiano.