Un webinar per la transizione energetica
L’Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane ha organizzato un webinar dal titolo “Transizione energetica Italia-Brasile” presso l’Istituto italiano di cultura di Rio de Janeiro. L’evento, in programma domani, vedrà la partecipazione di rappresentanti di aziende italiane e brasiliane del settore energetico, tra cui Eni, Enel Green Power Brasile e Petrobras.
L’iniziativa, inaugurata dal console generale di Rio de Janeiro, Massimiliano Iacchini, e dalla direttrice dell’Ice in Brasile, Milena Del Grosso, punta a promuovere lo scambio di esperienze e la creazione di opportunità di business tra i due Paesi.
Il mix energetico brasiliano
Secondo i dati forniti dall’Agenzia Nazionale di Energia Elettrica (Aneel), a marzo 2023 il Brasile ha raggiunto una potenza installata per la generazione di elettricità pari a oltre 200 GW, di cui l’84,25% proviene da fonti rinnovabili. L’idroelettrico rappresenta la principale fonte di energia rinnovabile con il 55%, seguito dall’eolico (14,8%) e dalla biomassa (8,4%).
Le fonti non rinnovabili includono il gas naturale (9%), il petrolio (4%) e il carbone minerale (1,75%).
L’andamento del mix energetico
L’Impresa di Ricerca Energetica (Epe), società statale brasiliana, ha rilevato che nel 2023 si è registrata una crescita della generazione eolica e solare fotovoltaica, mentre è diminuito l’utilizzo delle centrali termoelettriche alimentate da combustibili fossili.
Questi risultati, insieme all’utilizzo delle biomasse come fonte energetica, hanno contribuito a mantenere il mix energetico brasiliano a un livello rinnovabile del 49,1%, un dato superiore alla media mondiale del 13,5% e a quella dei Paesi Ocse, pari al 9%.
Opportunità di collaborazione
Il webinar sulla transizione energetica Italia-Brasile rappresenta un’ottima opportunità per favorire la collaborazione tra i due Paesi in un settore strategico come quello energetico. L’Italia, con la sua esperienza nel settore delle tecnologie rinnovabili e dell’efficienza energetica, potrebbe fornire un contributo significativo al Brasile, che punta ad aumentare la quota di energie rinnovabili nel proprio mix energetico. La collaborazione potrebbe concretizzarsi in investimenti congiunti, scambio di know-how e sviluppo di progetti comuni.