Sinner domina Berrettini a Wimbledon: derby italiano vinto al cardiopalma

Derby italiano a Wimbledon: Sinner batte Berrettini

Un match epico, ricco di emozioni e colpi di scena, ha visto trionfare Jannik Sinner nel derby italiano del secondo turno di Wimbledon contro Matteo Berrettini. Il numero 1 italiano si è imposto sul romano, finalista a Londra nel 2021, con il punteggio di 7-6, 7-6, 2-6, 7-6, dopo una battaglia durata oltre tre ore e 40 minuti.
Sinner ha mostrato grande solidità e concentrazione, riuscendo a tenere a bada il servizio potente di Berrettini e a sfruttare al meglio le sue opportunità. Il primo e il secondo set si sono conclusi al tie-break, con Sinner che ha dimostrato grande freddezza nei momenti cruciali. Berrettini, pur non riuscendo a trovare la sua migliore forma, ha lottato con grinta e ha cercato di rientrare in partita nel terzo set, vincendolo per 6-2. Tuttavia, Sinner ha dimostrato di avere una maggiore tenuta mentale, portando a casa il quarto set al tie-break e conquistando così la vittoria.

Sinner al terzo turno contro Kecmanovic

Con questa vittoria, Sinner si è guadagnato un posto al terzo turno di Wimbledon, dove affronterà il serbo Miomir Kecmanovic, numero 52 ATP. Kecmanovic ha superato l’olandese Tallon Griekspoor in un match combattuto, conclusosi in cinque set.
Il match contro Kecmanovic si preannuncia come un’altra sfida impegnativa per Sinner. Il serbo è un giocatore solido e dotato di un ottimo servizio, capace di mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Sarà un match da seguire con attenzione, con Sinner che cercherà di proseguire il suo cammino nel torneo londinese.

Un derby italiano ricco di emozioni

Il derby italiano tra Sinner e Berrettini è stato un match che ha regalato emozioni intense a tutti gli appassionati di tennis. La vittoria di Sinner è stata meritata, frutto di una prestazione solida e di una grande tenuta mentale. Tuttavia, Berrettini ha dimostrato di essere un avversario ostico, lottando fino all’ultimo punto. Questo match dimostra ancora una volta il grande livello del tennis italiano, con due giocatori di talento che si sono confrontati in una battaglia epica.