Lamaro: “Confermare quanto di buono è stato fino ad ora”
L’Italrugby è sbarcata ad Apia, capitale delle Samoa, per dare inizio al suo tour estivo che li vedrà impegnati in tre test match. Il primo appuntamento è fissato per venerdì prossimo, alle 6 del mattino in Italia, contro i padroni di casa. A guidare gli Azzurri sarà il capitano Michele Lamaro, che indosserà la fascia per la trentesima volta. La sua attenzione è rivolta ad un unico obiettivo: “confermare quanto di buono è stato fino ad ora”, come ha dichiarato lo stesso Lamaro.
Il capitano ha analizzato la sfida contro Samoa, evidenziando la loro forza difensiva: “Samoa ha una grande arma che è quello di giocare all’interno della difesa. Dovremo cercare di mettere quanto più possibile pressione su di loro”. Lamaro ha poi sottolineato l’importanza dei dettagli e della semplicità nell’esecuzione per ottenere un risultato positivo.
Il tour, secondo Lamaro, rappresenta un nuovo step per la crescita della squadra, con una stagione lunga e impegnativa alle spalle. “Più ci poniamo in maniera proattiva verso tutte le situazioni e più ne usciremo fortificati”, ha dichiarato il capitano, mostrando determinazione e fiducia nel gruppo. “Personalmente mi sento molto carico e non vedo l’ora di poter indossare nuovamente questa maglia che mi da l’opportunità di vivere emozioni insieme ai miei compagni di squadra”.
Capuozzo si unisce al gruppo dopo il titolo con lo Stade Toulousain
Il tour estivo dell’Italrugby vedrà anche la partecipazione di Ange Capuozzo, fresco campione di Francia con lo Stade Toulousain. Capuozzo ha raggiunto Auckland, in Nuova Zelanda, quartier generale dell’Italia per il tour, e si unirà al gruppo dopo aver lavorato con i preparatori fisici.
Il suo arrivo è previsto per il match contro Tonga, che si terrà dopo la sfida contro Samoa.
Un tour estivo importante per l’Italrugby
Il tour estivo dell’Italrugby rappresenta un’importante occasione per la squadra di mettere alla prova le proprie capacità contro avversari di livello internazionale. Le sfide contro Samoa, Tonga e Giappone permetteranno agli Azzurri di testare nuove strategie, di affinare la loro forma fisica e di consolidare la loro crescita come gruppo. Il tour potrebbe essere un banco di prova fondamentale in vista dei prossimi impegni internazionali, tra cui il Sei Nazioni 2024.