Elezioni in Venezuela: Onu preoccupata per la restrizione dello spazio civico
atlante
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Preoccupazione Onu per le elezioni in Venezuela
L’Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, ha espresso preoccupazione per la situazione in Venezuela in vista delle elezioni presidenziali del 28 luglio, affermando che rappresentano “un’occasione fondamentale per rispettare la volontà della popolazione”.
Tuttavia, Türk ha lamentato la crescente restrizione dello spazio civico nel Paese, ritenendo che sarebbe necessario il contrario in un periodo così delicato. Ha espresso preoccupazione per le notizie di intimidazioni e maltrattamenti nei confronti dei detenuti, molti dei quali accusati di terrorismo senza che ciò soddisfi gli standard di tutela dei diritti umani.
Secondo Türk, queste pratiche devono essere invertite e ha denunciato anche l’aumento di intimidazioni contro i giornalisti e la censura sui media.
Chiamata all’azione per un processo elettorale trasparente
L’Alto commissario Onu ha chiesto un processo elettorale trasparente e ha chiesto che gli accordi di Barbados siano rispettati. Ha incoraggiato “tutti coloro che detengono il potere ad assumere impegni concreti prima delle elezioni”.
Reazione della delegazione venezuelana
La delegazione venezuelana presente alla 56a sessione del Consiglio dei Diritti Umani Onu ha criticato il rapporto dell’Onu definendolo un “opuscolo di propaganda”.
Un’occasione per il dialogo e la democrazia
Le dichiarazioni di Türk sottolineano l’importanza di un processo elettorale libero e trasparente in Venezuela. La restrizione dello spazio civico e le accuse di intimidazioni rappresentano un campanello d’allarme per la democrazia del Paese. È auspicabile che le autorità venezuelane prendano in considerazione le preoccupazioni dell’Onu e si impegnino per garantire il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali in vista delle elezioni.
