Borsa di Milano in verde
La Borsa di Milano ha chiuso la giornata in rialzo, in linea con le altre Piazze europee, alla vigilia delle elezioni nel Regno Unito e del secondo turno delle elezioni presidenziali in Francia in programma domenica. Il Ftse Mib ha registrato un incremento dell’1,09%, attestandosi a 33.844 punti.
Mps protagonista con un +5,71%
Tra i titoli che hanno guidato la seduta spicca Mps, che ha chiuso la giornata con un rialzo del 5,71%. Il rally è stato alimentato dalle scommesse legate al risiko bancario, in seguito al rafforzamento di Unipol (+3,19%) in Bper (+3,59%), considerata, insieme a Banco Bpm (+1,22%), tra le possibili protagoniste della nascita di un terzo polo bancario.
Focus sul futuro di Monte dei Paschi
Il mercato si interroga sui tempi della dismissione della quota del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) nel Monte dei Paschi di Siena, dopo la scadenza del periodo di lockup.
Leonardo in crescita grazie alla joint venture
Tra i titoli in positivo si segnala anche Leonardo, che ha chiuso la giornata con un guadagno del 3,8%. Il rialzo è stato sostenuto dalla notizia della joint venture con la società tedesca Rheinmetall.
Saipem e Moncler in calo
Sul fronte negativo, si registrano le perdite di Saipem (-2,8%) e le vendite su Moncler (-0,7%) e Recordati (-0,5%).
Un mercato in bilico
La Borsa di Milano si muove in un contesto internazionale incerto, con le elezioni nel Regno Unito e in Francia che potrebbero avere un impatto significativo sui mercati finanziari. L’andamento di Mps, con le speculazioni su un possibile risiko bancario, evidenzia come il settore bancario italiano rimanga un punto di attenzione per gli investitori. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione nei prossimi giorni, in particolare per quanto riguarda il destino di Monte dei Paschi di Siena e la strategia del Mef.