Raid israeliano a Tiro uccide comandante di Hezbollah
Un raid israeliano condotto nella città di Tiro, in Libano, ha portato alla morte di un alto comandante di campo di Hezbollah, secondo quanto riportato da fonti vicine ai miliziani sciiti, citate dai media israeliani.
Secondo le fonti, il comandante era responsabile di uno dei tre settori del Libano meridionale. I media arabi, citando fonti israeliane, hanno identificato l’uomo come Abu Ali Nasser, capo del gruppo ‘Aziz’, una delle tre divisioni regionali di Hezbollah nel sud del Libano, al confine con Israele.
L’identità del comandante ucciso
Secondo i media arabi, Abu Ali Nasser era il capo del gruppo ‘Aziz’, una delle tre divisioni regionali di Hezbollah nel sud del Libano al confine con Israele. Questa informazione è stata riportata dai media israeliani, che citano fonti arabe.
Un raid che alimenta le tensioni
L’uccisione di un comandante di Hezbollah in un raid israeliano è un evento che alimenta le tensioni già elevate tra Israele e il Libano. La vicenda rischia di innescare una spirale di violenza, soprattutto in un momento di instabilità regionale. Sarà interessante osservare la reazione di Hezbollah e le possibili conseguenze di questo raid.