La quarta tappa del Tour de France: un’ascesa impegnativa
Dopo le prime tre tappe disputate in Italia, con partenza e arrivo a Firenze, Cesenatico e Piacenza, la carovana del Tour de France si è spostata in Francia, affrontando una quarta tappa impegnativa. La corsa è partita da Pinerolo (Torino) alle 13:00, dirigendosi verso le vette alpine del Colle del Sestriere (2.000 metri) e del Colle del Monginevro (1.860 metri), situato al confine con la Francia.
La tappa prevedeva poi la scalata del mitico Col du Galibier, uno dei colli più famosi della Grande Boucle, che si erge a 2.645 metri di altitudine. Una sfida impegnativa per i corridori, che dovranno affrontare un percorso ricco di salite e discese impegnative.
Carapaz in maglia gialla al via
Al via della quarta tappa, l’ecuadoriano Richard Carapaz ha indossato la maglia gialla di leader della classifica generale, con lo stesso tempo di altri tre big del ciclismo: Tadej Pogacar, Remco Evenepoel e Jonas Vingegaard.
La quarta tappa si preannuncia quindi come una giornata decisiva per la corsa, con la possibilità di assistere a cambiamenti significativi nella classifica generale. I corridori dovranno dimostrare la loro forza e resistenza per affrontare le dure salite alpine e conquistare preziosi secondi o minuti.
Una tappa cruciale per la classifica generale
La quarta tappa del Tour de France si preannuncia come una giornata decisiva per la classifica generale. La scalata del Col du Galibier, uno dei colli più impegnativi del Tour, potrebbe determinare un cambiamento significativo nella corsa. I corridori che riusciranno a resistere all’ascesa e a guadagnare tempo sui loro rivali avranno un vantaggio importante nella corsa alla maglia gialla.