Spalletti deluso dalla reazione della squadra
Il ct azzurro Luciano Spalletti, in conferenza stampa ad Iserlhon, ha espresso la sua delusione per la prestazione della squadra nella partita di ieri, sottolineando la mancanza di reazione e di rabbia agonistica. "Della partita di ieri sono deluso perché non ho visto la reazione, anche con la Spagna alla fine ci sono state delle mischie in cui potevamo segnare. Ieri questa rabbia non l’ho vista per andare a sfidare un avversario diverso dalla Spagna", ha dichiarato Spalletti.
"Abbiamo fatto troppo poco – ha aggiunto il ct – Se la risposta è questa devo fare qualcosa di diverso."
L’umore in squadra durante l’Europeo
Spalletti ha poi parlato dell’umore della squadra durante l’Europeo, descrivendo un clima positivo e coeso: "L’umore in squadra durante l’Europeo? Era perfetto, la giusta riflessione sull’importanza del torneo – sottolinea il ct -. Dall’inizio abbiamo sempre detto la stessa cosa, che stava nascendo un gruppo sano e solido. Tutti molto legati a scherzare tutte le sere nella sala giochi dell’hotel."
L’insicurezza sui rigori
Il ct ha poi rivelato un dettaglio interessante, riguardante l’insicurezza di alcuni giocatori nel battere i rigori: "Se la maglia azzurra possa diventare un peso non lo so, ma visto cosa è successo ieri cercheremo di avere delle risposte. Ieri ad esempio prima della partita abbiamo chiesto chi non se la sentiva di calciare un rigore. Diversi hanno tenuto giù il braccio facendo vedere che non lo volevano battere".
Analisi delle dichiarazioni di Spalletti
Le dichiarazioni di Spalletti rivelano una certa preoccupazione per la mancanza di grinta e di reattività della squadra. La sua intenzione di "fare qualcosa di diverso" suggerisce un possibile cambio di strategia o di formazione per cercare di stimolare la squadra. La rivelazione sull’insicurezza dei giocatori riguardo i rigori potrebbe indicare una mancanza di fiducia in se stessi o una pressione psicologica legata alla maglia azzurra.