Scoperto in Brasile un fossile di coccodrillo erbivoro di 85 milioni di anni fa
atlante
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Il ritrovamento del ‘Caipirasuchus catanduvensis’
Un fossile di una nuova specie di coccodrillo erbivoro, chiamato Caipirasuchus catanduvensis, è stato scoperto a Catanduva, nell’entroterra dello Stato brasiliano di San Paolo. Il fossile, risalente a 85 milioni di anni fa, appartiene al periodo Cretaceo e misurava 1,20 metri di lunghezza.
Caratteristiche del coccodrillo erbivoro
Secondo gli studiosi, il Caipirasuchus catanduvensis aveva un grande potenziale di organizzazione sociale, oltre ad essere l’unico coccodrillo erbivoro in grado di comunicare con i suoi simili. Questa scoperta, pubblicata sulla rivista scientifica Historical Biology nell’edizione di giugno, fornisce informazioni preziose sull’evoluzione dei coccodrilli e sul loro comportamento sociale.
Importanza della scoperta per la paleontologia
Il paleontologo Fabiano Iori, uno dei responsabili della ricerca, ha sottolineato l’importanza del ritrovamento per comprendere meglio il periodo Cretaceo nella regione, dove il coccodrillo conviveva con i dinosauri. La nuova specie si aggiunge ad altre sei del genere Caipirasuchus, tutte presenti tra gli Stati sud-orientali di San Paolo e Minas Gerais.
Un tassello importante per la comprensione dell’evoluzione dei coccodrilli
La scoperta di un coccodrillo erbivoro con potenziali capacità di comunicazione e organizzazione sociale è davvero affascinante. Questo ritrovamento potrebbe ribaltare alcune delle nostre conoscenze sull’evoluzione dei coccodrilli, dimostrando che la loro dieta e il loro comportamento sociale sono stati più vari di quanto pensassimo. La scoperta apre nuove strade di ricerca per comprendere meglio l’evoluzione di questi rettili e la loro relazione con l’ambiente in cui vivevano milioni di anni fa.
