La nave Mykonos Magic libera dal sequestro
La nave da crociera Mykonos Magic, inizialmente destinata ad ospitare oltre 2000 agenti e ufficiali di polizia in occasione del G7 in Puglia, è stata liberata dal sequestro probatorio disposto dalla Procura di Brindisi.
Il sequestro, avvenuto il 12 giugno scorso, alla vigilia del summit, era stato disposto a seguito di denunce che segnalavano criticità igienico-sanitarie e presunte gravi carenze alloggiative a bordo della nave.
L’istanza degli avvocati e la decisione della Procura
La nave ha potuto lasciare il porto di Brindisi dopo che la Procura ha accolto l’istanza presentata dai legali della società proprietaria della nave, gli avvocati Massimo Manfreda e Nicola Ridolfi.
Non sono stati forniti dettagli specifici sulle motivazioni che hanno portato alla revoca del sequestro, né sulle eventuali misure correttive adottate per risolvere le criticità inizialmente riscontrate.
Un caso che solleva interrogativi
La vicenda della Mykonos Magic solleva interrogativi sulla gestione logistica di eventi di portata internazionale come il G7. La scelta di utilizzare una nave da crociera per ospitare il personale di sicurezza aveva suscitato dubbi fin dall’inizio, soprattutto in considerazione delle potenziali problematiche logistiche e delle condizioni di vita a bordo. La revoca del sequestro, pur essendo un segnale di un possibile superamento delle criticità iniziali, lascia aperte alcune questioni, come la reale efficacia delle misure correttive adottate e la sicurezza delle condizioni di vita a bordo della nave.